07 Apr

7 Aprile 1996 (20 anni fa) – Aspetto. Ho aspettato tutta la vita – Christian Bobin – da Autoritratto al radiatore

 

7 Aprile 1996 (20 anni fa)
 
Aspetto. Ho aspettato tutta la vita. Aspetterò tutta la vita. Non saprei dire cosa sto aspettando in questo modo. Ignoro ciò che può metter fine a una così lunga attesa. Non sono impaziente di questa fine. Ciò che aspetto non è nulla che possa venire dalla parte del tempo. Non posso spiegarmi a questo proposito. Perché dovremmo sempre spiegarci? A volte, come questa mattina, mi dico pure: “Sono atteso, non so dove, non so da cosa o da chi, ma sono sicuro di essere atteso”.
 
Sono diventato scrittore, o più esattamente mi sono lasciato diventare scrittore, per disporre di un tempo puro, svuotato di ogni occupazione seria.
 
Christian Bobin – Autoritratto al radiatore
(AnimaMundi Edizioni, 2012)
 
 
 
Venti anni fa esatti Bobin scriveva “Autoritratto al radiatore“. L’autore inizia a scriverlo nell’aprile del 1996 e ne conclude la scrittura a Marzo dell’anno successivo. Un anno di annotazioni quasi quotidiane, una sorta di diario. Una stella che attraversa il campo della letteratura senza collocarsi in nessuna categoria di stile, ma emanando con il suo passaggio quell’incandescente forza che riesce ad avere solo la poesia, l’autentica scrittura. Autoritratto resta un libro che nonostante il tempo trascorso, continua a far vibrare l’anima, continua a parlare al cuore. 
 
La casa editrice AnimaMundi vuol rendere omaggio a questo libro e a questo autore, attraverso una promozione del libro a 7,90 (anziché 12) e publicando in rete ogni giorno un frammento tratto dal libro per tutto il mese di Aprile.