Piccole Gigantesche Cose

a cura di Antonia Chiara Scardicchio e Giuseppe Conoci
Piccole gigantesche cose. Sono quelle nella mia testa, alcune piccole io le vedo grandissime, altre grandi io le rimpicciolisco. Questo è pensare, parrebbe: le neuroscienze lo sottoscrivono, che pensare è misurare. Diamo peso, spazio, misura a quel che ci accade intorno e dal di dentro: ed è così che pesando, spaziando, misurando, noi pensiamo.
Allora forse il senso di tutto – e del niente – sta nel vederci nel nostro misurare, o, meglio, smisurare: ed imparare a ricapitolare. Prendi un gigante dolore e lo metti sott’aceto in un barattolo: no, non per sminuirlo. Per vederlo meglio. Per guardarlo dappertutto, sopra e sotto, a lato e in obliquo.
Mica come sempre, quando lo guardi imperterrito da un punto soltanto ed è lui che guarda te. Così che, a fissare lo stesso punto, presto smetti di guardare altro, di guardare veramente. Di vedere altre misure. Oppure prendi un petalo minuscolo che ti è caduto sul naso e lo metti su un palco: signore e signori, ecco il protagonista.
Non è più solo il mio dolore, ma questo incredibile minuscolo fatto. Che fatto? Il fatto che sono vivo. Che io solitamente può accadere che sminuisca. Ed invece è sorprendentemente insieme manifesto e coperto, piccolo e gigantesco.
Ecco, l’esercizio di un caleidoscopico sguardo è l’esercizio che questa collana di “piccoli” vuole provare a esercitare: giocare a mescolare grosso e minuto, a cercare vita e morte in un lavandino otturato oppure legami e senso proprio nell’angolo che avresti snobbato cercando rifugio. Che la vita vera è sottosopra. E pure noi. Ci sono quelli a cui stare capovolti dà opportunamente nausea e mal di testa. E poi ci sono altri che, capitolati, è proprio lì, mentre sono al rovescio, che vedono meglio. Perché vedono quello che altrimenti non avrebbero visto. Capitombolare: dal grande al piccolo e ritorno.
Questo è il gioco che ci piace moltissimo (perché è quello che più ci fa paura) e che vorremmo con questi micro-libri imparare a giocare. Tutto questo per noi è un fatto gigantesco. E piccolissimo. Grazie a chi capitombolerà. Piccole gigantesche cose.
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Versione Digitale / Standard
titolo: ti aspetto nella mia casa a disordinare
autore: Gianluigi Gherzi
introduzione: Franco Arminio
collana: piccole gigantesche cose
numero di collana: 12
formato: 11,5 x 16,5 cm
pagine: 80
anno: 2019
prezzo: 10 euro
isbn: 9788897132271
€4.90 – €10.00Anno : 2019Autore : Gianluigi GherziTipologia : Ebook - LibroCollana : Piccole Gigantesche Cose