Fare Anima in Educazione | Pratiche di Tenerezza 2 e 3 febbraio 2019
AnimaMundi è lieta di invitarvi a queste due giornate di studio organizzate dalla cara amica dott.ssa Sara Costanzo, insegnante e pedagogista dalla sensibilità rara, con la nostra collaborazione e partecipazione assieme a IRIS – Istituto ricerche immaginali simboliche & Controeducazione.
2 e 3 febbraio 2019
San Lazzaro di Savena (BO)
Il desiderio è di generare pratiche di prossimità fondate su una “tenerezza combattiva”, come presupposto e cuore degli orientamenti pedagogici. Pratiche educative in cui la vita chiama la vita, in una costruzione sempre più attenta di bene comune.
La Tenerezza, nasce spesso dall’ombra. Dalla durezza. E’ figlia di una trasformazione, della nerità. Può nutrire le ferite, consegnare le parole del perdono, aprire varchi dopo la catastrofe. Occorre la pazienza della terra, la sua vastità, umidità, complessità, il suo silenzio, per fare germinare la parola.
Da dove cominciare?
Dalle PAROLE, dal linguaggio che usiamo. La poesia riesce nell’impresa di tradurre la ricchezza e la complessità. E’ possibile andare tutti quanti verso “una comunicazione ritrovata”? abitare la parola significativa, poetica? La parola poetica ci bagna di tenerezza: ci accoglie, ci trasforma, ci salva, ci tiene in vita.
Dai GESTI. Quali gesti e quali esperienze ci accompagnano autenticamente verso un contatto più affettivo, intimo e viscerale con il mondo? Come possiamo “ri-tornare assieme, nella casa del mondo”? La Terra offre all’uomo molto sostentamento. E noi, come ci prendiamo cura di lei? Come abitiamo gli spazi in cui viviamo? Quale segnaletica degli spazi, può far fiorire una pedagogia della tenerezza?
Dall’INFANZIA. Preziosa è l’origine-originalità del bambino, il suo spirito “rifondatore”, la sua parte Puer: quell’anelito vitale dell’esistenza, quel tratto mercuriale dell’andare, del cercare nuove vie e nuove soluzioni, del non fermarsi mai, del rinnovarsi di continuo, del non soggiacere a quella “consuetudine inceppante” che porta l’anima alla stasi. Ci sono gesti e sguardi “infanti”, che sono come fontane, danno identità e dissetano e ci mostrano il mondo in tutta la sua regalità.
In queste due giornate di studio e formazione, ci faremo guidare dall’incontro tra la pedagogia – il percorso di Janus Korczak – e le forme della sensibilità immaginale e delle forme poetiche (Christian Bobin), pittoriche (Marc Chagall), dall’arte dell’Alchimia, dalla voce di Mentori antichi e nuovi.
A momenti di plenaria, si alterneranno momenti di radura – laboratori esperienziali. Lo spirito è quello di trascorrere due giornate insieme in una nutriente e bella “comunità provvisoria”.
PER ISCRIZIONI ED INFORMAZIONI:
dott.ssa Mimma Landi: 331.1180591 duse913@gmail.com
dott.ssa Anna Giardi: 3479824013 anna.giardi@gmail.com
Le ISCRIZIONI chiudono il 25 Gennaio.
I posti sono limitati a 60 partecipanti.
Quota di iscrizione alle due Giornate di Studio, 80,00 euro.