Fare Anima in Educazione 21/22 settembre a Pisa

Cari amici, vi invitiamo a questo importante appuntamento organizzato dall’amica pedagogista Sara Costanzo a Pisa. FARE ANIMA IN EDUCAZIONE giunge alla quarta edizione, e il tema di quest’anno sarà LA PRESENZA. COLTIVARE LO SGUARDO. AnimaMundi sarà presente con i propri libri. 

“Coltivare lo sguardo” ha a che fare con il desiderio di non sopraffare il destino dell’altro, ma permettere che l’altro stia in vita, con tutto il suo mondo, che é popolato anche da immagini diverse dalle nostre. E questo vale anche per i nostri mondi interni e tutte le forme che ci abitano. Mentre ascoltiamo questa poliformita’, noi vediamo. E vedere permette di sentire. E sentire permette di arrivare all’essere. Poesia e meditazione, hanno in comune questa coltivazione attenta. Anche la pedagogia. Imparare ad accogliere cosa ci sta attraversando in questo momento, anche se ciò che incontriamo spesso ci è estraneo, non é facile. Essere un centro di accoglienza per tutte le nostre condizioni, è praticare la Presenza.  Sara Costanzo

Il tema del momento presente è centrale in tutte le grandi tradizioni spirituali e concerne la capacità di stare il più possibile nel Qui e Ora.

 L’aspirazione a dimorare nel presente rientra in una ecologia profonda delle relazioni: uscire dalla confusione e dal disorientamento ci apre ad una spaziosità e ad un’ampiezza di sguardo, capace di includere con rispetto e autenticità, se stessi, l’altro e il mondo di cui facciamo parte. 

Apprendere quest’arte significa generare trasformazioni profonde dentro la propria vita. Siamo spesso nel futuro, ci proiettiamo dentro tempi che non viviamo ancora, ma che sembrano una minaccia al nostro presente o spesso siamo nel passato, dentro un pensiero rimuginante e circolare che non ci consegna alla Presenza, ma ad un’assenza. Quando invece abitiamo il momento presente, ci accorgiamo che le persone ci parlano e ci ascoltano con attenzione insolitamente viva. 

La Presenza ci fa essere attenti. Fulcro del lavoro educativo è il riconoscimento dell’altro come vero e proprio esercizio di attenzione. La pratica della Presenza ci permette di avere una postura educativa che si pone “controcorrente” rispetto alle forme del vivere di oggi. Non si abita la Presenza se si va di fretta: occorre coltivare la capacità di vedere, rendere attento lo sguardo, rallentare, sgomberare il superfluo, meditare l’incontro con l’altro, imparare ad ospitare. Senza la capacità interna di adesione consapevole a quello che c’è – che può essere un posto gradevole ma anche un’esperienza di fatica e di dolore – questo miracolo della Presenza non può darsi. E per essere totalmente dove siamo, è necessario ri-guardare con cura noi stessi e anche il mondo di cui facciamo parte. Allenare lo sguardo a ciò che c’è. 

Perchè  la PRATICA della PRESENZA può essere preziosa per gli insegnanti, per la Scuola?

La Scuola è una terra di incontri e collisioni fra coloro che la vivono. Educatori ed educandi. Insegnanti ed allievi. Il diffuso nervosismo che si respira oggi non solo nella scuola ma anche in famiglia, corrisponde da una parte al diffuso nervosismo istituzionale, riflesso causato dalla difficoltà di trovare, ciascuno nel proprio agire e nel proprio sentire, un suo legittimo riconoscimento, un suo sentire profondo, confermato e accolto intimamente. Entro questa costellazione, la Presenza è un invito coraggioso ad una nuova ecologia delle relazioni. Facendo riferimento ai programmi educativi, la pratica della Presenza può divenire un’abilità da integrare nelle materie di studio. L’insegnante può aiutare i bambini e gli adolescenti a comprendere meglio l’importanza dell’essere presenti e diventa mentore attraverso la consapevolezza del corpo e delle emozioni.

Iscrizioni aperte dal 1 agosto al 16/9

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SEGRETERIA ORGANIZZATIVA

MimmaLandi: 3311180591

 * duse913@gmail.com

Mariangela Mori 335224616

mariangelamori@libero.it

 

La Rassegna Pedagogica consentirà di prendere parte ai riferimenti teorici e ai metodi di lavoro scaturiti dalla cultura del “Fare Anima”, seguita dalla sperimentazione di pratiche pedagogiche ed immaginali. 

Numero massimo di partecipanti: 60

Modalità di iscrizione: invio del modulo di iscrizione compilato e firmato alle e-mail indicate e pagamento della quota tramite bonifico bancario al c/c indicato

IBAN: IT82R0310414002000000840047, intestato a Sara Costanzo

Causale: iscrizione “Convegno Fare Anima”

Termine di iscrizione: 16 SETTEMBRE 2019

Quota di iscrizione: € 95,00

La quota di iscrizione comprende: la partecipazione al programma dei due giorni e alle radure esperienziali, più materiale didattico, i due pranzi a buffet del sabato e della domenica e i coffee break.

E’ possibile anche partecipare ad un solo giorno della Rassegna, con una quota di 50,00 euro

www.animamundiedizioni

www.saracostanzo.it