Giancarlo Stoccoro
Giancarlo Stoccoro (Milano, 1963) è psichiatra e psicoterapeuta.
Studioso di Georg Groddeck, ha curato l’edizione italiana della biografia: Georg Groddeck Una vita di W. Martynkewicz (Il Saggiatore, 2005) e il saggio Pierino Porcospino e l’analista selvaggio, con scritti inediti di Groddeck e di Ingeborg Bachmann e il contributo di autori vari (ADV Publishing House, 2016).
Suo è il primo libro sul cinema e il social dreaming: Occhi del sogno (Fioriti, 2012). Nel settembre 2015 è uscito I registi della mente (Falsopiano, giugno 2015), curato da Ignazio Senatore, contenente il lavoro Ciak. Si sogna! L’esperienza di Kiev.
Ha scritto diverse raccolte di poesie: Consulente del buio (L’Erudita, 2017), La dimora dello sguardo (vincitrice del concorso Narrapoetando 2018, Fara editore, 2018), Forme d’ombra, (Premio “I colori dell’anima”, Mondo Fluttuante, 2017; ripubblicata da Alla chiara fonte, 2018).
Nel 2017 ha curato il saggio Poeti e prosatori alla corte dell’Es (AnimaMundi), con contributi di Donatella Bisutti, Franco Buffoni, Maria Grazia Calandrone, Milo De Angelis, Alessandro Defilippi, Laura Liberale, Franco Loi, Franca Mancinelli, Umberto Piersanti, Fabio Pusterla, Giovanna Rosadini, Francesca Serragnoli, Miro Silvera, Giovanni Tesio.
Tra le pubblicazioni più recenti: La disciplina degli alberi (Premio Arcipelago Itaca 2018, La vita felice editore, 2019), Prove di arrendevolezza (Oèdipus editore, 2019), L’intuizione dell’alba, (Premio Lago Gerundo 2019, Puntoacapo editore, 2020); Naufrago è il sogno (Ensemble editore, 2020).
Cura i siti:
www.ladimoradellsguardo.it (per la poesia)
www.ciaksisogna.it (per il cinema e il social dreaming)
www.psicoterapiastoccoro.it (per la mia attività di psichiatra e psicoterapeuta)
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PROMOVersione Standard
Noi siamo “segni di un’ortografia divina”, alberghiamo un canto, a volte sommesso e strozzato come la voce dei migranti, altre incredibilmente libero e leggero, quando ci lasciamo raggiungere da immagini di sogno in volo.
La poesia non si scrive solo col sangue, non sempre è la spremitura di un doloroso frutto e neppure carne che si sfilaccia.
Per molti abita le biografie ma è grande quando se ne sbarazza.
Se la poesia oggi non si mostra più come “un’articolo di prima necessità al pari del pane” nei periodi di sciagure e carestie collettive, essa di fronte al dolore del mondo, all’Anima che si nasconde, è testimonianza e cura possibile di una “società liquida” in cui “le sofferenze individuali non sono più sincronizzate”.
Sembra che gli artisti abbiano un rapporto privilegiato con l’ES, magicamente descritto dal “Kaiser” Groddeck come “entità prodigiosa”, ubiquitaria e totipotente, che dirige tutto ciò che gli umani fanno, una forza travolgente e imperscrutabile che ci vive anche quando pensiamo di essere noi gli artefici del nostro destino.
Questa possibilità di entrare a stretto contatto con l’ES, senza esserne travolti sarebbe per molti alla base della creazione poetica.
Il saggio si propone di riattraversare la letteratura che ha direttamente o più velatamente riconosciuto il proprio debito a Groddeck per arrivare a interrogare autori significativi del nostro tempo sul tema fondamentale posto dall’analista selvaggio, ovvero che “il poeta sia costretto a comporre ricorrendo a simboli e raggiunga la massima efficacia quanto più rimane nell’inconscio”.
Completa il volume una selezione di poesie di ciascun autore intervistato tra cui:
Franco Loi,
Milo De Angelis
Maria Grazia Calandrone
Donatella Bisutti
Franca Mancinelli
Fabio Pusterla
Franco Buffoni
Umberto Piersanti
Laura Liberale
Giovanna Rosadini
Francesca Serragnoli
Miro Silvera
Giovanni Tesio
Alessandro Defilippi
AnimaMundi Edizioni, settembre 2017
Progetto grafico e impagninazione: Valentina Sansò
Il prezzo originale era: €18.00.€9.90Il prezzo attuale è: €9.90.-45%Tipologia : LibroAnno : 2017