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In StockTra i molti volumi che oggi affollano le librerie e parlano di Natura, questo libro di Paul Shepard spicca come un papavero cresciuto a ridosso del muro esterno di un centro commerciale, o come un orso proveniente dai boschi selvaggi, nell’atto di attraversare un campo di girasoli.
Paul Shepard, filosofo, biologo, antropologo, in questo suo libro Natura e follia, fortemente teorico e originalissimo, ripercorre le tappe della storia dell’umanità, nella sua progressiva alienazione, tramite l’analisi di figure irradianti, snodi di senso: gli addomesticatori, i padri del deserto, i puritani, i meccanicisti. Che sono volti e raffigurazioni dell’umano nei suoi rapporti con ciò che non è umano, ma che lo definisce: il mondo naturale, la terra. I cacciatori-raccoglitori ancestrali sono all’origine della sua riflessione, senza essere ‘edenizzati’. «La domanda che mi pongo è: perché gli uomini si ostinano a distruggere il loro habitat»? Shepard rintraccia le cause dei mali che affliggono il nostro essere nel mondo, incrociando varie discipline. La sua anamnesi è un atto pedagogico assoluto, rivolto a una società feroce e immatura.
Questa che avete tra le mani è la prima traduzione in lingua italiana di un’opera di Paul Shepard.
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Versione Standard
“Fra il desiderio profondo di legarsi, di impegnarsi corpo e anima, e il desiderio ugualmente profondo di conservare la propria libertà, di sfuggire ad ogni legame, che caos!”
È difficile trovare dei testi che parlino del matrimonio senza cadere nella retorica o nel facile moralismo.
Singer ci è riuscita benissimo, e ci ha regalato un libro prezioso, stimolante, graffiante, seducente, ispirato da saggezza e follia.
€12.00Autore : Christiane Singer
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Versione Standard
L’ottavo giorno non è un tempo, ed è tuttavia “il tempo” sempre tacitamente presente, necessario a vivere il senso di un frangente che è vita, la più fonda, la più vera. Parallelo al silenzio, contiene tutto l’ineffabile, ma insieme avvolge ogni parola, la sua anima, ogni evento, ogni passaggio. L’ottavo giorno è la fine, la consumazione, la trasfigurazione, e insieme il principio, l’origine, la bellezza e l’incanto, la pienezza e il vuoto che la fa risaltare.
€8.00Anno : 2008Autore : Christian Bobin
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Christian BobinVersione Standard
SOLITUDINE: DESERTO O GIARDINO? AUTORI VARI TRA CUI: ENZO BIANCHI, CHRISTIAN BOBIN, XAVIER LACROIX…
L’amare è, per lungo spazio e ampio fino entro il cuore della vita, solitudine, più intensa e approfondita solitudine per colui che ama”. Così scrive Rilke, perché la solitudine non esclude l’amore, anzi permette a questo di costruirsi in verità, oltre un possibile culto dell’amore, oltre l’illusione che la relazione con l’altro possa dispensarci dal renderci consapevoli di noi stessi. I testi qui raccolti trattano da vari punti di vista di questo essenziale esercizio spirituale, e possono offrire spunti affinché nel quotidiano e anche faticoso assumere la propria solitudine, con le sue ambivalenze, impariamo ad aprirci a tutte le dimensioni dell’amore, arrivando a coniugare amore e libertà.
Edizioni Qiqajon (Comunità di Bose)
ALCUNI ESTRATTI
Marie de Solemne: Preferirebbe parlare della solitudine come di una grazia o di una maledizione?
Christian Bobin: Innanzitutto ne parlerei piuttosto nella sua materialità. Prima di essere uno stato mentale o affettivo, la solitudine è una materia. Per esempio è proprio la materia che ho sotto gli occhi in questo momento. Sono le dieci di sera, è buio. Il cielo non è ancora completamente scuro, c’è silenzio. Anche il silenzio è molto materiale – un piccolo appartamento nel quale vivo da una quindicina d’anni, qualche sigaretta – che non riesco a impedirmi di fumare -, qualche libro – che non riesco a impedirmi di aprire -. In fondo, curiosamente, la solitudine si popola molto in fretta. La solitudine è anzitutto questo: uno stato materiale. Che nessuno venga. Che nessuno venga là dove uno è. Forse, nemmeno se stesso. Ma, per rispondere alla sua domanda, la solitudine è più una grazia che una maledizione. Nonostante molti la vivano diversamente. Succede alla solitudine come alla follia: ci sono due follie, come ci sono due solitudini. C’è una follia subita… subita da chi la vive. Questa non è invidiabile ne felice. E’ nera e basta. Nient’altro che nera, pesante. Così, c’è una solitudine cattiva. una solitudine d’abbandono, in cui uno si scropre abbandonato… magari da sempre. Questa solitudine non è quella di cui parlo nei miei libri. non è quella che io abito, e non è in essa che mi piace entrare, anche se, come a chiunque, mi è capitato di conoscerla. E’ l’altra la solitudine che frequento, ed è di quest’altra che parlo, quasi da innamorato.
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Se vogliamo trasmettere qualcosa in questa vita, è possibile con la presenza, molto più che con la lingua e la parola. La parola deve sopraggiungere in certi momenti, ma quello che istruisce, che dona è la presenza. E’ lei che silenziosamente agisce. Per esempio, un innamorato non potrà convincermi delle grazie e delle virtù della sua amata. In compenso, quello che può fare è di essere talmente pervaso, talmente portato da quell’amore, che delle onde si trasmettono da lui a me e provocano uno stupore, poi una sorta di gioia trasmessa indirettamente e allora, forse, il desiderio di amare a mia volta. Credo che uno sia contagioso di per sé. E’ la stessa cosa che avverto anche nei libri. I libri trasmettono la persona che li ha scritti. Trasmettono il suo respiro. (CHRISTIAN BOBIN)
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Versione Standard
Questo nuovo libro nasce lontano dalla scena: è infatti meno declamato, più calmo, interiore. Sono confermate le qualità del suo canto, che attraverso una scrittura di viva tensione, come pronunciata in trance e che sembra affiorare da livelli preconsci, compone versi di suggestione lirico-visionaria, in cui le inquietudini dolenti della prima raccolta aspirano a distendersi in immagini di gioia.
€12.00Autore : Mariangela Gualtieri
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€12.00€5.90-51%Autore : Christian Bobin
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Un avvicinamento laico alla spiritualità, che non si pone in maniera didascalica o imperativa, non mira ad insegnare nulla al lettore: semplicemente offre una testimonianza, raccontando un percorso nel buio della sofferenza e nella luce di una speranza, di una consolazione, di un risveglio.
€12.00Autore : Chandra Livia CandianiAnno : 2018
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